Economia circolare: solo il 9% dell’economia mondiale
Secondo i dati rilasciati dall’impresa sociale Circle Economy, solo il 9% dell’economia mondiale è circolare. Eppure la produzione di rifiuti è in aumento, complici anche i nuovi stili di vita, a partire dal commercio online, al delivery food e al consumo di cibi già pronti.
Stili di vita in cui gli imballaggi rivestono una sempre maggiore importanza e proprio per questo è fondamentale considerare il loro ruolo all’interno di quell’economia circolare di cui tanto si parla.
Imballaggi di plastica migliori di quelli in cartone monouso
Il settore del food&beverage è quello in cui gli imballaggi vengono utilizzati prevalentemente. Trovano impiego le cassette di plastica, principali strumenti del reparto ortofrutticolo, ma non mancano imballi in legno e in cartone monouso. Ed è proprio uno studio spagnolo che vede impegnati l’UNESCO e l’Universitat Pompeu Fabra di Barcellona, che pone l’accento sui vantaggi economici ed ambientali del riutilizzo della cassetta in plastica piuttosto che su quella in cartone monouso.
In Spagna i contenitori in cartone monouso hanno un indice di riciclo dell’80%, diversamente dalle cassette riutilizzabili in polipropilene e polietilene che raggiungono il 100%. Oltretutto le cassette in plastica possono durare fino a 15 anni e vengono utilizzate a rotazione almeno una decina di volte, contro l’unica volta delle scatole in cartone monouso che vanno poi destinate al riciclo.
Aggiungiamo poi che utilizzando la metodologia LCA (Life Cycle Assessment) per valutare gli impatti ambientali del ciclo di vita di varie tipologie di imballaggi, è emerso un impatto ambientale minore in seguito al processo di rigenerazione, rispetto a quello legato alla produzione dello stesso imballo. Produzione che deve necessariamente tenere conto anche del trasporto e delle conseguenti emissioni di CO2.
Box isotermici in EPS, atossici, riciclabili, leggeri
Ed è qui che un materiale come l’EPS, il polistirene espanso, può venirci in aiuto, in quanto composto per il 98% d’aria, atossico, riciclabile e facilmente sanificabile. Le sue proprietà isotermiche consentono la produzione di imballaggi per alimenti proprio perché ne mantengono inalterate le caratteristiche organolettiche. Inoltre i box isotermici sono molto leggeri, contribuendo così a un notevole risparmio dei costi di trasporto, oltre alle minori emissioni di CO2.
Per un mondo migliore in futuro servono le idee migliori
Un tema, quello ambientale, che interessa tutti, nessuno escluso. Anche te! Che mondo lasceremo alle generazioni future? Non è una domanda retorica, ma è la realtà, perché i cambiamenti climatici sono qualcosa di vero, concreto e non possiamo negarli.
Per questo è necessario studiare soluzioni che preservino l’ambiente in cui viviamo, se non vogliamo che i nostri figli e i nostri nipoti paghino le nostre scelte scellerate. E non serve inneggiare al plastic free e demonizzare un materiale come la plastica della cui utilità abbiamo già parlato, se prima non cambiamo i nostri comportamenti. Per questo si parla tanto di economia circolare e sostenibilità. Non sono solo parole, ma devono diventare scelte di vita.
Zero produzione = zero impatto ambientale. L’Eco Black One® può essere la soluzione giusta?
Come? Beh, te lo spieghiamo noi, mostrandoti la bontà di tanti materiali finora sottovalutati, se non addirittura evitati. Dell’EPS abbiamo parlato poco sopra, ma non è l’unico.
Hai mai sentito parlare dell’Eco Black One®? Si tratta di un materiale utilizzato per gli imballi destinati al settore agroalimentare e sanitario perché può essere riutilizzabile. E’ lavabile, inerte e resistente grazie alla sua elasticità intrinseca.
Quale miglior soluzione all’inquinamento del riuso? Zero produzione = zero impatto ambientale!
Con Eco Black One® si eliminano i problemi dei manufatti plurimaterici in quanto non necessita di film o termoformati accoppiati, diventando quindi un prodotto monomaterico facilmente smaltibile a fine vita!
Non è soggetto al contributo CONAI !
Con Eco Black One® il problema degli scarti legati a danneggiamenti, macchie superficiali e all’estetica “povera” viene superato. Le sue performance fisiche e la sua colorazione nera conferiscono un’estetica di livello superiore ed un effetto touch piacevole. Questo farà immediatamente aumentare la percezione del valore del prodotto. Un dettaglio che non guasta.
Dove puoi trovare questo straordinario quanto utile materiale? Te lo sveliamo noi!
Ti va di contribuire anche tu, nel tuo piccolo, alla salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo?
Ti piacerebbe fare il regalo migliore ai tuoi nipoti? Vuoi donare loro un ambiente abitabile, accogliente e confortevole?
Non chiudere gli occhi! Non girarti dall’altra parte, ma contattaci! Compila il form qui sotto!
One reply on “Perché gli imballaggi riutilizzabili sono il futuro”
[…] si ferma. davanti a nulla. E lo facciamo studiando anche nuovi materiali. Quali? Ad esempio l’EcoBlack One. Delle straordinarie qualità di questo materiale ne abbiamo già parlato […]